mercoledì 31 dicembre 2014

01.00.00 31.12.2014



Inizia ora l'ultimo giorno dell'anno 2014.

Da un minuto è iniziato l'ultimo giorno dell'anno, un anno oribile per la maggior parte degli Italiani. Vorrei porre una domanda anzi alcune: -  chi nel nostro continente è felice ? Chi o quale Nazione vive l'attesa del nuovo anno come occasione ? Chi è spaventato ? Quando si chiude un anno come questo con la voglia di non ricordare o di non fare bilanci, non è un buon presagio per l'anno che nasce. Abbiamo bisogno di entusiasmo, riacquistare fiducia. Vorrei fare una battuta: - credere, obbedire, combattere ! Quando si perde l'identità o la si sta perdendo  è facile cercare di affidarsi a un comandante dal quale dipendere; il pericolo per la democrazia sta nel fatto dell'anestesia della volontà e del sentimento popolare. Quando si finisce un anno, nel quale non è stato possibile immaginare o sperare, in uno che viene migliore è normale avere paura. E' in arrivo un destino che ci attende ignoto a Noi, mi chiedo c'è qualcuno che ha il coraggio di fare una previsione sulla nostra situazione economica sociale per l'anno 2015 in Italia, in Europa. Ho chiesto ad un Amico economista, ecco la risposta che non mi aspettavo da un pragmatico ricercatore: - avremmo bisogno di un grillo parlante saggio che ci indichi con disincanto gli errori da rimediare; c'è un problema i grilli parlanti come nelle favole hanno fatto una brutta fine schiacciati dalle scarpate di chi aveva fastidio nell'ascoltare, quelle parole di buon senso che allertavano a renderci strumento di un cambiamento radicale basato sui valori evitando la dittatura del valore. Con l'estinzione dei grilli parlanti sono rimaste solo le cicale, è arrivato un lungo inverno da superare, porterà carestia e morte perchè si possano ristabilire antichi equilibri naturali. Sì per fortuna la natura con il suo istinto di conservazione salverà il pianeta, trasformandolo radicalmente , è sempre stato così da quando il mondo è mondo. Un'era finisce ne inizia una nuova con grandi novità, l'Uomo non ha più motivo di avere speranza o paura, deve solo affidarsi, sapendo che è stato il protagonista negativo di questa epoca, che si chiude finalmente. 

Faccio a tutti Noi un augurio: - che il 2015 sia un anno di rivoluzione e fondazione, un fraterno abbraccio, Luca.

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