mercoledì 24 dicembre 2014

Una conversazione sull'elettrosmog.


L'inquinamento dell'ambiente dalle frequenze radio e magnetiche, questo nemico invisibile e sconosciuto. Perchè nessuno ne parla ?

Questo argomento aveva ricevuto un ottimo consenso il un post precedente, vi propongo il contributo di questi Amici.
Roberto:-
Circa 5 anni orsono è stata montata sul terrazzo di un edificio che dista dal mio 15 metri, un'antenna per telefonia mobile. Inizialmente c'è stata una sollevazione popolare, poi si è cercato di documentarsi per valutare rischi e soprattutto le possibilità concrete di opporsi all'iniziativa.
Me ne sono interessato personalmente per appurare che la legge che disciplina l'installazione di queste strutture è in contrasto con i principi basilari della sicurezza strutturale, oltre ad essere una vergogna per la discriminazione che pone in atto nei confronti di chi si rivolge alle autorità competenti, per lo meno a Roma, in relazione a problematiche riferibili all' ambito della edilizia.
Ma a questo aspetto "politico" ero ormai abituato. Due anni orsono mi è stato chiesto il permesso di eseguire il controllo delle radiazioni in corrispondenza del terrazzo condominiale. Pensavo fosse un'iniziativa dell'ARPA, invece si trattava di una struttura privata che svolge questa indagine per conto delle società di telefonia mobile. Il risultato è che l'intensità di campo rilevata era ai limiti. Un anno fa è stata collocata un'altra antenna identica, ovviamente di altro gestore, a 100 metri di distanza. Da gennaio l'uso del televisore è diventato impossibile per le radiointerferenze, abbiamo dovuto ricablare tutti gli impianti d'antenna. Adesso mi sto interessando per un controllo da parte dell'ARPA. L'aspetto che più infastidisce di queste circostanze è che sono sistematicamente  regolate dal legislatore secondo modalità truffaldine. L'ARPA concede parere positivo in seguito ad una modellazione del campo, quindi su input che nessuno garantisce sarà rispettato, dopo di che l'emissione è regolata secondo le esigenze del gestore. Tecnicamente parlando è un problema di poco conto tenere effettivamente sotto controllo le emissioni, ma guarda caso non è previsto.
Andrea: -
L'inquinamento ambientale è uno dei problemi più distruttivi a mio parere ;ed è proprio per questo motivo che i vari governi del mondo e le istituzioni di tutela della salute  non ne discutono e attribuiscono le cause dell'aumento dei tumori all'alimentazione ( come è giusto che sia vista l'ingente quantità di prodotti industriali che distruggono i nostri organismi ) o ad altri tipi di problematiche.
In realtà ci sono studi approfonditi che testimoniano la distruttività delle frequenze radio e delle onde elettromagnetiche in particolar modo  frequenze di 3.5 Hz (Wifi) risultano cancerogene per moltissimi organi .
Siamo solo all'inizio visto che le aziende di telefonia più prestigiose hanno lanciato ( in fase iniziale ) la nuova rete di telefonia 4G ed è già in sperimentazione la rete 5G ( che racchiudono una potenza molto più elevata delle frequenze radio ). 
Io penso che noi non possiamo fare più di tanto visto che ormai internet ha più valore di qualsiasi altra cosa per gran parte della gente e quindi risulta impossibile trovare un modello di cambiamento .
L'inquinamento ambientale è uno dei problemi più distruttivi a mio parere ;ed è proprio per questo motivo che i vari governi del mondo e le istituzioni di tutela della salute  non ne discutono e attribuiscono le cause dell'aumento dei tumori all'alimentazione ( come è giusto che sia vista l'ingente quantità di prodotti industriali che distruggono i nostri organismi ) o ad altri tipi di problematiche.
In realtà ci sono studi approfonditi che testimoniano la distruttività delle frequenze radio e delle onde elettromagnetiche in particolar modo  frequenze di 3.5 Hz (Wifi) risultano cancerogene per moltissimi organi .
Siamo solo all'inizio visto che le aziende di telefonia più prestigiose hanno lanciato ( in fase iniziale ) la nuova rete di telefonia 4G ed è già in sperimentazione la rete 5G ( che racchiudono una potenza molto più elevata delle frequenze radio ). 
Io penso che noi non possiamo fare più di tanto visto che ormai internet ha più valore di qualsiasi altra cosa per gran parte della gente e quindi risulta impossibile trovare un modello di cambiamento .
Luce ( medico naturopata ): -
Se può interessarvi, sull'argomento é appena uscito un libro curato da vari esperti, tra i quali due miei docenti e ricercatori del CNR, un fisico sperimentale e un fisico teorico. Io devo ancora iniziare a studiare sia fisica che biofisica, quindi non mi avventuro dicendo la mia in un campo in cui risulterei inesatta, nella migliore delle ipotesi! Cmq il testo affronta con semplicità divulgativa proprio gli effetti dei campi elettromagnetici sulla salute umana, spiegando quali siano le evidenze e i dati raccolti finora in ambito scientifico, quali precauzioni prendere ed anche perché non vengano facilmente divulgati. Si chiama "il fascino discreto dell' elettromagnetismo" edizioni Andromeda, e costa 18 euro. 

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