"Per quanto concerne la politica, penso che essa debba necessariamente rinnovarsi. Tra i grandi modelli del XX secolo, il marxismo-leninismo e il nazionalsocialismo, fondati su postulati sociali considerati definitivi, hanno portato ad una regressione della ragione e finalmente alla barbarie. I determinismi relativi a queste due ideologie totalitarie si sono fatalmente scontrati col bisogno di autodeterminazione dell’Uomo, tradendo così il suo diritto alla libertà e scrivendo al contempo alcune delle pagine più nere della Storia. E la Storia le ha squalificate entrambe, ci auguriamo per sempre. Checché se ne pensi, i sistemi politici fondati su un monologismo, vale a dire su un unico pensiero, hanno spesso in comune il fatto di imporre all’Uomo “una dottrina della salvezza” che si ritiene possa liberarlo dalla sua condizione imperfetta ed elevarlo ad uno status “paradisiaco”.
D’altra parte, la maggior parte di essi non chiedono al cittadino di riflettere bensì di credere, cosa che a dire il vero le fa assomigliare a delle “religioni laiche”.
L'inperfezione dell'uomo è ciò che muove il suo cammino per raggiungere Dio nella perfezione, il raggiungimento della perfezione passa attraverso la Croce, accettando la Croce si aderisce alla vocazione verso l'evoluzione, guidati dalla prospettiva un giorno di non essere solo a sua immagine e somiglianza."
Nessun commento:
Posta un commento